EIS valorizza la storia millenaria di Eboli con l'essenzialità

Eboli rappresenta la porzione più estesa del territorio della Piana del Sele. La sua storia affonda radici nell’antichità, come conferma il ritrovamento di una mummia neolitica rinvenuta in località Corno d’Oro. Durante il periodo romano fu un centro di grande vitalità: Virgilio nell’Eneide ne parla come di una “terra antiqua, potens armis atque ubere glebae”. Nel Medioevo fu caposaldo del sistema difensivo del Principato di Salerno grazie al castello costruito da Roberto il Guiscardo. Nel periodo delle lotte per l’Unità d’Italia accolse Giuseppe Garibaldi e dal 1860 al 1927, durante il Regno d’Italia, fu capoluogo dell’omonimo mandamento appartenente al circondario di Campagna. Una storia millenaria che EIS ha inteso valorizzare scegliendo la strada dell’essenzialità.

Aree naturalistiche e sentieri: il green che piace a EIS

Il territorio ebolitano vanta diverse aree naturali: l’area protetta dunale Legambiente Silaris, l’area naturale di San Miele, il parco naturale comunale di San Donato e la riserva naturale Foce Sele-Tanagro, al cui interno si trova l’oasi di Persano, una zona di interesse internazionale riconosciuta ai sensi della convenzione di Ramsar, che ospita tante specie vegetali e animali, alcune rarissime. Di notevole interesse anche i sentieri naturalistici San Donato e Percorso dei mulini. Un ambiente green che è parte integrante della filosofia di EIS.

Letteratura e arte: un territorio ricco di cultura

A renderla celebre anche il libro di Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli. Lo scrittore antifascista torinese, confinato ad Aliano, in Basilicata, così riprendeva un’espressione della gente lucana: “Non siamo cristiani perché Cristo si è fermato a Eboli”. A Levi sono stati intitolati il liceo artistico e una piazza lungo viale Amendola. Tra i musei vale la pena di ricordare il Museo archeologico della media valle del Sele. Ospitato nel complesso monumentale di San Francesco, ripercorre le principali fasi dell’insediamento sul territorio, dalla preistoria al Medioevo. Inoltre il celebre Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio fu rinvenuto proprio a Eboli negli anni Cinquanta. Un territorio ricco di cultura, capace di guardare con determinazione al suo futuro.

prodotti utilizzati

IRIDE, armatura stradale a LED ad alta efficienza, dalla forma semplice ed essenziale, per l’illuminazione di grandi aree, percorsi pedonali, strade urbane ed extraurbane per il massimo risparmio energetico e il minimo costo di investimento.